Perchè avresti più successo a far stare i tuoi dipendenti in MUTANDE piuttosto che vestiti in modo diverso tra loro

Perchè avresti più successo a far stare i tuoi dipendenti in MUTANDE piuttosto che vestiti in modo diverso tra loro

Prima che tu prosegua con la lettura dell’articolo devo metterti in guardia su una cosa.

Questo articolo non ti piacerà, anzi, probabilmente ti farà arrabbiare; Se non lo ha ancora fatto nessuno vorrà dire che sarò io a svelarti un segreto scomodo.

La sottile differenza che divide un’attività (che agli occhi del cliente viene percepita come) organizzata, rispetto ad un’altra che sembra improvvisata.

Immagina di entrare in un’attività (un bar, un ristorante o un salone di parrucchieri … quello che ti pare) in cui tutti i dipendenti indossano solo intimo. Nient’altro.

Ora immagina invece di entrare sempre nello stesso locale, uguale in tutto e per tutto, però dove questa volta i dipendenti sono vestiti ma con indumenti diversi tra loro.

Un ragazzo con una camicia nera ed un paio di jeans, un altro con la polo ed un paio di pantaloni scuri, una ragazza con una camicetta bianca e dei leggins …

Ecco, tra i due locali sai quale viene percepito dal cliente come uno in cui c’è un’organizzazione? Uno che ha un’impronta riconoscibile?

Nota bene, nell’esempio mi stò riferendo a due locali perfettamente arredati e curati nei minimi dettagli, l’unica differenza è data dal vestiario del personale.

Vuoi conoscere la risposta?

Bene, dei due quello che dà un’immagine di un certo tipo di organizzazione è quello dove il PERSONALE E’ IN MUTANDE!

E sai perché?

Il motivo è semplicissimo. Perché anche quella è una divisa anche se è un esempio provocatorio ed estremo. (Da non imitare alla lettere 🙂 … è il concetto che devi afferrare.)

Ma facciamo un passo indietro.

Prendiamo il vocabolario e cerchiamo insieme la definizione di DIVISA.

divisa1
[di-vì-ṣa]

s.f.
Veste di varia foggia e colore, comune a determinate categorie di persone.

Se i dipendenti di quel fantomatico locale sono in mutande, di sicuro essendo tutti (s)vestiti uguale saranno riconoscibili agli occhi dei clienti. Non sono uno diverso dall’altro. 

Fidati di quello che ti dico, alla vista meglio 10 persone (s)vestite uguali seppur in maniera discutibile come in questo esempio provocatorio rispetto a 10 dipendenti vestiti sì con indumenti ben fatti, ma in maniera differente tra loro.

Che ti piaccia o no è tutta una questione di percezione.

Ed è inutile oltreché imbarazzante vedere attività che magari hanno speso “millemila” euro nell’arredamento ricercatissimo che poi non forniscono l’abbigliamento ai propri dipendenti lasciando a loro carta bianca in base a come si svegliano al mattino.

Se esistesse “Il manuale dell’attività perfetta” una delle prime regole sarebbe questa: il personale deve essere RICONOSCIBILE quindi vestito tutto allo stesso modo.

Hai sempre pensato che bastasse mettere un grembiule sopra qualsiasi cosa e via? Purtroppo non funziona così se vuoi essere ben visto agli occhi della tua clientela.

Non è questione di essere o non essere un locale di lusso. La regola del personale con una divisa è valida dal ristorante stellato Michelin al bar di un paesino sperduto sull’Appennino con solo due dipendenti.

Ma stai tranquillo, se hai sempre pensato il contrario non è un grosso problema.

Porre rimedio è molto facile.

Il metodo più rapido è fare una ricerca su Google, trovare gli indumenti al minor prezzo possibile magari su Amazon, su eBay o direttamente in Cina, farseli spedire e sperare che quando arrivano:

  1. siano effettivamente quelli che avevi ordinato (sai, non potendo vederli e toccarli con mano, stoffe, colori e tagli potrebbero essere diversi tra foto e realtà)
  2. le taglie dei tuoi dipendenti siano le stesse di quelle della divisa ordinata.

Mi spiego meglio, molte volte per non dire sempre, se una persona ha una tg.44 (o S se preferisci), non è assolutamente certo che se prende un abito della medesima taglia gli calzi come si aspetterebbe. Anzi, è altamente probabile che non gli stia.

Guarda ad esempio quando vai a comprare un paio di scarpe. Magari indossi il 42 della Nike e decidi di andare su un’altra marca o proprio su un’altra tipologia di scarpa. Prenderesti sempre il numero 42? Certo che no! Altrimenti poi le utilizzeresti solo come soprammobile!

Comunque torniamo ai punti 1. e 2.

Ammettiamo che effettivamente ti sia arrivato ciò che avevi ordinato ed ammettiamo che pure le taglie ti vadano bene … ok, sei pronto a tentare la fortuna anche al SuperEnalotto perché hai avuto un gran colpo di C.!

Davvero! Saresti stato molto fortunato e sarei contenta per te!

Ma ammettiamo per assurdo (…) che:

  1. gli indumenti siano totalmente diversi da quelli visti in foto. I colori non sono quelli che ti aspettavi, la stoffa è più leggera o troppo pensante di quello che immaginavi ecc …
  2. anche le taglie non vanno bene! Non ne va bene una!!

Come dovresti muoverti a questo punto?

Anche qui rimediare il più delle volte non è eccessivamente difficile, solo che perderai tempo. Del tempo che potevi dedicare ad altro. E se sei un professionista come me sai quanto sia importante e prezioso il tempo. Non ne abbiamo mai abbastanza.

Per farla breve comunque dovrai piegare nuovamente tutti gli abiti, rimetterli nelle loro bustine, ricomprare lo scatolone che con buone probabilità si sarà rotto nell’apertura e fare il reso della merce. Quindi attendere che il corriere venga a prendere il pacco (o addirittura andare personalmente te alle Poste), aspettare che torni al mittente e solo allora potrai scegliere se richiedere l’accredito della cifra spesa (auguri … altro tempo che passa) oppure il cambio taglia (nuovamente auguri, magari stavolta sarai più fortunato!).

Però siamo positivi dai! Magari sarai una delle 3 persone su 1000 che sarà fortunata al primo acquisto e non dovrai sorbirti questa lunga, lunghissima, trafila.

Per tutti gli altri che preferiscono NON AFFIDARSI ALLA FORTUNA, a cui piace fare le cose fatte bene alla prima, SENZA INUTILI PERDITE DI TEMPO … ci sono io.

Non sono la salvatrice della Patria ma sono un professionista che fa questo mestiere da anni.

Mi trovi a Lucca in via Pesciatina 609/H zona San Vito.

I miei recapiti e gli orari li puoi trovare cliccando QUI .

E dato che io per prima conosco l’importante del tempo, se sei un titolare impegnatissimo che non ha nemmeno il tempo di venire in negozio, ho la soluzione giusta per te.
Non dovrai fare altro che scrivermi alla mia email:

La percezione che vuoi dare della tua attività è nelle tue mani!

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