Ciao, mi chiamo Elena ed oggi inaugurerò il mio blog svelandoti un piccolo grande segreto.
Ma prima lascia che ti faccia una domanda:
camminando per strada incroci una persona qualunque, se ti chiedessi qual è la prima cosa che noti cosa mi risponderesti?
Cosa la caratterizza?
I suoi capelli? No … ho detto la prima cosa.
I suoi occhi? La sua bocca? Non credo proprio.
Il suo carattere? Beh complimenti se riesci a capire il carattere al primo sguardo ma … no, non è nemmeno questo.
La prima cosa che si nota in una persona è
Oggigiorno che ti piaccia o no siamo in un epoca in cui conta l’APPARENZA, ovvero ciò che viene percepito dalle altre persone.
Parliamoci chiaro, una persona vestita male, trasandata dà una pessima immagine di sé. Viene percepita come una persona che ha scarsa cura di se stessa, e sbagliato o meno, magari può dar l’impressione anche di cattiva igiene.
Per carità, poi può essere la persona migliore del mondo, la più buona e la più pulita, ma l’idea che viene percepita dagli altri a primo impatto non è quella.
Dato che non c’è modo, tempo o necessità, di approfondire la conoscenza, tu lo incroci per strada e pensi “guarda questo com’è conciato!”.
Ora ammettiamo che tu entri in un locale, un bar o un ristorante (ma questo discorso si applica a qualsiasi tipo di attività) e noti il personale vestito in modo inadeguato, magari ognuno indossa un abito diverso dall’altro, qualcuno in camicia e jeans, altri con camicie consumate, pantaloni da sala e scarpe da tennis, altri il grembiule corto, altri ancora con il grembiule e la pettorina … insomma un vero casino (definirlo solo “casino” è un modo gentile ed educato per non dire una vera m…) … cosa pensi???
A me a volte in alcuni ristoranti è capitato addirittura di non sapere a chi rivolgermi per chiedere un tavolo.
Sembravano tutti potenziali clienti e che non ci fosse nessuno del personale.
Se questo è il primo impatto la serata parte già con il piede sbagliato perché come ti dicevo prima, se l’apparenza conta ed è quella che determina il primo giudizio, questo non può essere assolutamente positivo!
Lascia che te lo dica in tutta onestà svelandoti questo segreto: è inutile che punti sulla qualità del cibo se poi mandi il personale in giro per il locale vestito come degli scappati di casa!
Senza sé e senza ma. Può piacerti o meno, ma è così!
Sei vestito male? I tuoi dipendenti sono vestiti male? Ciò che viene percepito dai clienti è di trovarsi in una bettola sciatta!
Il tuo personale è l’immagine tua e del tuo locale. Sono loro che ti rappresentano, prima ancora di ciò che offri.
E’ controproducente che tu ti sbatta a cercare sempre il meglio qualitativamente parlando per i tuoi clienti se a causa della sciatteria dell’abbigliamento del tuo personale dai l’impressione di essere un menefreghista.
L’errore principale che un titolare può fare è, per farsi ben volere dal personale o per avere poche rotture di scatole, lasciar loro carta bianca sul vestiario.
Ricordati che a loro (stupidamente) non interessa come va il tuo locale o l’immagine che viene data ai clienti. A loro basta arrivare al 15 del mese, prendere quanto dovuto e chi se ne frega.
I dipendenti vanno, ma te resti. E se ti fai una cattiva reputazione poi sono dolori.
I dipendenti si chiamano dipendenti appunto perché dipendono da TE, e se loro sono la tua immagine sta a TE pensare a loro e fare in modo che siano PERFETTI, in modo tale che ciò si rifletta sulla tua attività.
DIPENDENTI PERFETTI = ATTIVITA’ FANTASTICA, BELLA, PULITA etc.
Non sei d’accordo?
Allora continua a fare quello che hai sempre fatto fino a 5 minuti fa. Fai conto di non aver letto niente.
Sicuramente non avrai sbattimenti inizialmente per imporre una determinata divisa al tuo personale.
Ma … pensaci bene perché più avanti se gli affari non ingranano i problemi potrebbero essere ben altri e sicuramente meno piacevoli.
Per carità io ti capisco, non è facile avere del personale, soprattutto ragazzi e ragazze giovani, oggigiorno molto esuberanti. NON E’ FACILE.
Ma quando hai intrapreso questa strada sapevi che non sarebbe stato facile. Hai fatto sacrifici, sicuramente ti sarai fatto un culo così per portare dove è adesso la tua attività.
Non sarebbe intelligente rischiare di buttare tutto alle ortiche perché i ragazzi vogliono vestirsi come preferiscono.
Le sfilate di moda non si fanno a lavoro; per vestirsi come gli pare hanno la serata libera.
Se vogliono portare giustamente la pagnotta a casa devono dare ascolto a chi ha dato loro fiducia preferendoli sicuramente ad altri candidati.
Sei d’accordo? Guardando dove sei arrivato da solo senza l’aiuto di nessuno ma solo con le tue forze direi di sì, perché sei una persona intelligente. Credo proprio tu abbia capito l’importanza di questo problema che ho sollevato.
Ora però non sai da dove partire per cambiare il look al tuo personale?
Per questo ci sono io! L’abbigliamento professionale è il mio lavoro da oltre 10 anni, prima come dipendente poi come titolare ho servito al meglio un notevolissimo numero di attività su Lucca, provincia e città limitrofe.
Non devi far altro che contattarmi scrivendomi una email oppure chiamarmi ad uno dei numeri di seguito 0583.990262 – 333.7833491 o passare dal mio negozio, “LAVORANDIA” che si trova a Lucca, zona San Vito, in via Pesciatina 609/h.
Ora hai tutto per trasformare l’immagine del tuo locale, devi solo scrivermi, alzare il telefono o salire in macchina.
PS: ho anche un ampio parcheggio riservato, e sappiamo quanto questo a Lucca sia prezioso per chi come te non ha tempo da perdere!
Ciao!